La morte cardiaca improvvisa è una delle maggiori cause di mortalità fra giovani e adulti. Se non si è in grado di intervenire in pochi minuti (5/6 al massimo) con un massaggio cardiaco e una scarica elettrica la morte sopraggiunge. L’unico modo per poter intervenire in un tempo così limitato è quello di avere sul territorio una forte dotazione di defibrillatori e di operatori laici in grado di saperli utilizzare.
- Diffondere su suolo pubblico la presenza di defibrillatori semiautomatici DAE adeguatamente segnalati
- Formare attraverso corsi BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) i cittadini che si rendono volontari
- Diffondere nella popolazione la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza
- Mantenere in perfetto stato di funzionamento i defibrillatori nel tempo attraverso un adeguato “Programma di Assistenza e Manutenzione DAE”
- Salvaguardare i cittadini e offrire loro una possibilità in più di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco
Il progetto si rivolge principalmente alle Amministrazioni Comunali ma anche ad Associazioni di Volontariato o chiunque voglia contribuire a rendere la sua città più sicura.